Montaggio e smontaggio dei palchi

Il problema della sicurezza sul lavoro nell’ambito dello spettacolo è molto sentito a livello nazionale e internazionale, questo probabilmente a causa dei numerosi incidenti che hanno causato vittime tra spettatori ed addetti al montaggio/smontaggio dei palchi.

Proprio perchè gli addetti devono spesso montare in pochissimo tempo strutture complesse in situazioni di rischio elevato, è stata prodotta una documentazione adeguata per dare direttive e delucidazioni sull’argomento.

Qual’è la normativa in vigore?

Il Decreto Interministeriale sulla sicurezza dei palchi e degli allestimenti fieristici del 22 Luglio 2014 ha completato la normativa già esistente, all’interno del Testo Unico per la Sicurezza per i cantieri temporanei e mobili al titolo IV, con un maggiore focus sull’organizzazione dei grandi eventi di spettacolo.

Le disposizioni del Decreto si applicano a spettacoli musicali, cinematografici e teatrali e a manifestazioni fieristiche, tenendo conto delle esigenze particolari che sono connesse allo svolgimento delle relative attività.

Sull’argomento ha prodotto un documento anche l’Inail in collaborazione con il Dipartimento innovazioni tecnologiche e sicurezza degli impianti, “Palchi per spettacoli ed eventi similari. Leggi, norme e guide. Stato dell’arte in Italia, Inghilterra e Usa”, per fornire buone prassi costruttive ed informazioni riguardo alle verifiche.

Come deve essere svolta l’analisi strutturale e di stabilità?

E’ necessario che sia svolta un’adeguata analisi corredata da calcoli e modellazioni, prove sperimentali e considerazioni riguardo le differenti applicazioni e configurazioni di carico per le condizioni di uso previste e le diverse fasi di montaggio e smontaggio.

L’attenzione deve essere posta principalmente su tre elementi:

  1. caratteristiche del sito: capacità portante del piano di posa e presenza di vento;
  2. tipologia dei carichi, entità e loro combinazioni;
  3. tipologia strutturale e materiali impiegati: snellezza, deformabilità, resistenza meccanica, resistenza al fuoco.

Elemento da non trascurare è quello del rispetto delle norme riguardanti la sicurezza sul lavoro quando si progetta la struttura, ma anche nell’indicazione specifica di procedure a cui l’impresa deve attenersi scrupolosamente riguardanti il posizionamento e la tipologia di vincoli, le sequenze di montaggio e smontaggio, il piano degli appendimenti, ecc.

Come agire nel rispetto della normativa?

Sono opportune idonee azioni di coordinamento e controllo, fondamentali per lavorare in sicurezza considerata la complessità e l’interferenza con altre attività.

E’, pertanto, necessario:

  • consultare gli schemi di installazione forniti dal fabbricante e/o dal progettista del palco con eventuali illustrazioni che guidino scrupolosamente il montaggio;
  • rispettare la sequenza di montaggio indicata controllando la completezza di ogni configurazione prima di procedere con la successiva;
  • controllare che sia presente la documentazione riguardante l’ultima verifica degli elementi del palco;
  • verificare il serraggio dei collegamenti fra gli elementi del palco;
  • verificare che ancoraggi e zavorre siano efficienti ed i montanti siano verticali;
  • controllare che le controventature di pianta e facciata siano efficienti mediante il controllo visivo della linearità delle aste delle diagonali di facciata e pianta ed il controllo visivo dello stato di conservazione dei collegamenti ai montanti delle diagonali di facciata e in pianta.

Deve essere, inoltre, sempre presente un documento dove il preposto al montaggio annoti il controllo effettuato e la rispondenza della struttura alle varie configurazioni riportate nella sequenza di montaggio prevista dal fabbricante e/o dal progettista.

Quali verifiche devono essere effettuate?

Il fabbricante e/o il progettista dovrebbero definirne le modalità stabilendo il livello, la frequenza dei controlli e la manutenzione.

All’interno delle istruzioni sono indicati gli elementi ed i componenti da controllare, inclusi quelli che decadendo potrebbero provocare un aumento del rischio di incidente e/o di movimenti significativi e cedimenti differenziali del palco.

Un valido supporto è offerto dall’allegato XIX del D. Lgs. 81/2008 e dai seguenti documenti tecnici e norme di settore:

  • CWA (CEN Workshop Agreement) 15902-2:2008 ‘Lifting and Load-bearing Equipment for Stages and other Production Areas within the Entertainment Industry – Part 2: Specifications for design, manufacture and for use of aluminum and steel trusses and towers’;
  • UNI 11580:2015 ‘Sistemi per pubblico spettacolo – Specifiche per la progettazione, la fabbricazione e le verifiche degli elementi strutturali in alluminio, acciaio’;
  • ANSI E1.2 – 2012 ‘Entertainment Technology – Design, Manufacture and Use of Aluminum Trusses and Towers’”.

Le verifiche possono essere di tre tipologie:

  1. Verifica regolare: si tratta di una verifica visiva effettuata da personale qualificato i cui risultati non sono registrabili, salvo diverse indicazioni da parte del fabbricante/progettista;
  2. Verifica periodica: si tratta di una verifica visiva effettuata da personale qualificato i cui risultati ottenuti devono essere registrati;

Verifica straordinaria: si tratta di una verifica visiva ed altri controlli non distruttivi indicati dal fabbricante/progettista nel caso in cui si verifichino eventi eccezionali che potrebbero avere conseguenze pregiudizievoli per la sicurezza. I risultati devono essere registrati allegando eventuali relazioni, note di calcolo e risultati di prove sperimentali.