L’INAIL prevede una sensibile riduzione per uno dei costi più elevati che le aziende hanno: i contributi da versare mensilmente.

di Paolo Brambilla

Nel corso del forum HR LAB Human Capital “Lavoro, opportunità, benessere: la sfida”, svoltosi lo scorso 7 Febbraio a Milano presso la School of Management dell’Università Lum si sono succeduti fra i relatori figure di spicco del mondo accademico ed imprenditoriale. Ma si è andati oltre, coinvolgendo anche gli imprenditori ed i managers presenti, in argomenti di particolare interesse e di immediata applicabilità. È il caso del prof. Dott. Pasquale Mario Bacco che ha affrontato un tema decisamente significativo.
Pasquale Mario Bacco è un medico legale e medico del lavoro. Insegna “Igiene del lavoro” presso la facoltà di Economia e Commercio dal 2012 e in qualità di CEO di Meleam S.p.A., terzo gruppo italiano nel settore medicina e sicurezza sul lavoro, collabora da anni con la School of Management dell’ Università Lum Jean Monnet.
Di seguito un estratto del suo intervento:

Professor Bacco, nell’ambito della medicina e sicurezza sul lavoro, qual è l’opportunità più concreta che hanno le aziende per ridurre il carico fiscale?

L’INAIL prevede una sensibile riduzione per uno dei costi più elevato che le aziende hanno e precisamente i contributi da versare mensilmente. La riduzione non è limitata da un budget. Inoltre non prevede un pagamento che poi viene rimborsato; la riduzione si concretizza con una diminuzione del versamento da effettuare.
Questa riduzione è possibile per tutte quelle aziende che dimostrano di ottemperare agli adempimenti in sicurezza e salute sui luoghi di lavoro e soprattutto di aver effettuato interventi di miglioramento delle stesse condizioni di sicurezza e di igiene nel luoghi di lavoro.

Qual è la differenza tra il modulo OT20 ed il modulo OT24?

Il modulo OT20 deve essere compilato dalle aziende entro il primo biennio di attività, il modulo OT24 è applicabile, invece, alle aziende sorte da più di due anni.

Quali sono i requisiti per accedere?

  • Avere regolarità contributiva ed assicurativa;
  • Rispettare la normativa cogente decreto legislativo 82 del 2008 e smi.
  • Miglioramenti in sicurezza sul lavoro tali da raggiungere un punteggio minimo indicato dall’INAIL.

I tempi di richiesta?

È molto importante rispettare le scadenze. La domanda deve essere compilata e inoltrata, solo per via telematica, attraverso l’applicazione “Modello OT24” disponibile nei Servizi online presente sul sito www.inail.it solitamente entro il 28 Febbraio di ciascun anno.

Che percentuale di riduzione del tasso di tariffa viene applicato alle aziende?

In caso di società nate entro il biennio precedente, la percentuale di riduzione della contribuzione è pari al 15%. In caso di aziende sorte prima del biennio la percentuale di riduzione è funzione del numero di lavoratori anno del periodo secondo la seguente specifica: fino a 10 lavoratori/anno, la riduzione sarà del 28%, da 11 a 50 lavoratori/anno la riduzione sarà del 18, da 51 a 200 il 10% e oltre i 200 lavoratori/anno sarà del 5%.
L’INAIL effettua la verifica dei requisiti, indicando per ciascun intervento la documentazione probante che le aziende devono allegare al fine di ottenere il punteggio assegnato all’intervento medesimo.

Facciamo esempi pratici. Quali sono gli interventi migliorativi possibili?

Gli interventi possiamo suddividerli in cinque grandi gruppi:

  • Interventi di carattere generale: ad esempio adozione di un sistema gestione della salute e sicurezza certificato BS OHSAS 18001:07;
  • Interventi di carattere generale ispirati alla responsabilità sociale:ad esempio realizzazione di responsabilità sociale asseverati da parte di ente terzo;
  • Interventi trasversali: ad esempio effettuazione di riunione periodica per aziende fino a 15 lavoratori, raccolta ed analisi dei quasi infortuni avvenuti in occasione di lavoro al proprio personale, applicazione di procedure per la selezione dei fornitori di servizi secondo criteri basati anche sulla salute e sicurezza sul lavoro.
  • Interventi settoriali generali: ad esempio adozione o mantenimento di un sistema di gestione conforme a Linee di indirizzo SGSL – AS Sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro nelle aziende sanitarie pubbliche della Regione Lazio oppure adozione di un codice di pratica dei sistemi di gestione della sicurezza e dell’autotrasporto.
  • Interventi settoriali: ad esempio interventi per la prevenzione del rumore, per la prevenzione del rischio stradale, per la prevenzione del rischio da lavoro in solitario.