La richiesta di autorizzazione all’installazione di impianti di controllo a distanza dei lavoratori per la sicurezza sul lavoro deve essere allegata al DVR
L’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) ha fornito delle indicazioni in merito al rilascio delle autorizzazioni per il controllo a distanza dei lavoratori per la sicurezza sul lavoro.
La nota con cui ha fatto presente queste certificazioni è quella numero 302 del 19 Giugno con la quale risponde ad alcuni quesiti posti dagli uffici territoriali dell’Ispettorato.
Le informazioni richieste riguardano il rilascio dell’autorizzazione, così come previsto dall’art. 4 della legge n. 300/1970 e smi motivati da generiche esigenze di sicurezza sul lavoro
Richiesta di autorizzazione al controllo a distanza dei lavoratori
Con la circolare n.5/2018 l’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha aggiornato le procedure di richiesta ed istruttoria di autorizzazione all’installazione ed all’uso di tecnologia volta al controllo a distanza dei lavoratori.
L’art. 4 dello Statuto dei Lavoratori, così come poi rettificato dal Jobs Act (art. 23 del D.Lgs. n. 151/2015) prima e dal D.Lgs. n. 185/2016 (art. 5, comma 2) poi, stabilisce che gli impianti audiovisivi possono essere impiegati sui luoghi di lavoro, ma unicamente per esigenze:
- organizzative e produttive;
- per la sicurezza sul lavoro;
- per la tutela del patrimonio aziendale.
L’installazione degli impianti di videosorveglianza è comunque, in ogni caso, soggetta al preventivo accordo sindacale o tramite autorizzazione amministrativa presso i competenti uffici territoriali dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro.
Controllo a distanza dei lavoratori per la sicurezza sul lavoro
L’unica motivazione valida per cui possono essere utilizzati impianti e mezzi di controllo dell’attività dei lavoratori è quello della sicurezza sul lavoro.
E’ necessario allegare il DVR alla richiesta di autorizzazione
L’INL richiede autorizzazioni legate alle esigenze di sicurezza sul lavoro, dovranno, quindi, essere espressamente specificate le motivazioni di natura prevenzionistica dell’installazione di impianti audiovisivi ed altri strumenti di potenziale controllo a distanza dei lavoratori corredate da una apposita documentazione di supporto.
A supporto della richiesta va sempre allegato il Documento di Valutazione dei Rischi, al cui interno dovranno essere evidenziate le motivazioni per cui sia necessario l’uso di mezzi controllo e come questi possano aiutare a prevenire o a ridurre il rischio dei lavoratori.
Lettera circolare 302 del 18 Giugno 2018 dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro: link