Fai parte di un’associazione sportiva? Non sai come comportarti per essere in regola con la normativa sulla sicurezza sul lavoro? Sicuramente questo articolo chiarirà le tue idee!
LA SICUREZZA SUL LAVORO PER LE ASSOCIAZIONI SPORTIVE ESISTE?
Tutte le associazioni e società sportive dilettantistiche hanno ruoli al proprio interno a vario titolo e con diverse tipologie contrattuali o di collaborazione.
Secondo il D.lgs 81/08 anche nel mondo sportivo dilettantistico è imprescindibile garantire la salute e la sicurezza dei collaboratori, che svolgano attività in forma gratuita e volontario o che si tratti di lavoratori autonomi o subordinati
La tipologia contrattuale del singolo lavoratore influisce sugli obblighi in tema di sicurezza sul lavoro previsti dal Testo Unico sulla sicurezza.
Dividiamo le tipologie di lavoratori in due Macroclassi:
- soggetti che prestano la propria attività spontaneamente e a titolo gratuito o con mero rimorso spese;
- soggetti con un rapporto di lavoro di tipo subordinato o autonomo.
Per la prima classe, ossia, per i soggetti che prestano la propria attività spontaneamente e a titolo gratuito o con mero rimorso spese, si applicano le disposizioni previste dall’articolo 21 del D.lgs 81/08. Secondo queste disposizioni questa tipologia di lavoratori deve:
- Utilizzare attrezzature di lavoro in conformità alle disposizioni di legge;
- Munirsi di dispositivi di protezione individuale e utilizzarli conformemente alle disposizioni di legge;
- Nel caso in cui si operi in un luogo di lavoro nel quale si svolgono attività di appalto o subappalto, munirsi di apposita tessere di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le proprie generalità.
Nel caso in cui ci siano dei lavoratori subordinati, emergono degli obblighi diversi previsti sempre dal Testo Unico della sicurezza.
Il dato di lavoro in un contesto del genere è tenuto a redigere un DVR, ossia un documento di valutazione dei rischi dove vengono descritte tutte le situazioni di rischio che potrebbero verificarsi all’interno del contesto lavorativo con le opportune misure di prevenzione. È importante precisare l’omissione del Dvr o una redazione incompleta comporta sanzioni di natura economica, civile e penale. Di seguito una tabella sintetica con tutti i possibili errori che potrebbero verificarsi nella redazione di un Dvr e le relative sanzioni.
Hai bisogno di maggior informazioni in merito la sicurezza sul lavoro per la tua associazione sportiva?

ALTRI OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO
Per quanto riguarda le associazioni e società sportive con almeno un lavoratore subordinato, sussistono altri obblighi in capo al datore di lavoro: deve infatti individuare altre figure necessarie per la sicurezza dell’attività.
DI seguito un elenco di figure che non possono mancare per rispettare la normativa relativa alla sicurezza aziendale:
- Rspp: la figura che viene designata per coordinare il servizio di prevenzione e protezione dai rischi. Questo ruolo può essere ricoperto da un collaboratore o dallo stesso datore di lavoro;
- Medico competente: il professionista da individuare tra le figure mediche qualora emerga, dopo la valutazione dei rischi, la necessità di sottoporre a sorveglianza sanitaria i lavoratori per certificarne l’idoneità alle mansioni svolte;
- Addetto antincendio, formato tramite il corso apposito in base alla classe di rischio dell’attività svolta;
- Addetto al primo soccorso, opportunamente formato;
- Preposto alla sicurezza;
È importante sottolineare che tutti i lavoratori con un rapporto di lavoro subordinato o autonomo devono essere formati secondo il regolamento sulla sicurezza sul lavoro previsto dall’art.37.
Nel caso in cui ci siano dei lavoratori subordinati, emergono degli obblighi diversi previsti sempre dal Testo Unico della sicurezza.
Il dato di lavoro in un contesto del genere è tenuto a redigere un DVR, ossia un documento di valutazione dei rischi dove vengono descritte tutte le situazioni di rischio che potrebbero verificarsi all’interno del contesto lavorativo con le opportune misure di prevenzione. È importante precisare che l’omissione del Dvr o una redazione incompleta comporta sanzioni di natura economica, civile e penale. Di seguito una tabella sintetica con tutti i possibili errori che potrebbero verificarsi nella redazione di un Dvr e le relative sanzioni.
DEFIBRILLATORE E SICUREZZA NELLO SPORT
Una misura di prevenzione, introdotta il 1° Luglio 2017 obbliga tutte le associazioni e società sportive dilettantistiche di dotarsi di defibrillatori semi-automatici.
Questa normativa non riguarda solo associazioni ma anche centri, palestre e attività che comportano lo sforzo dell’apparato cardiocircolatorio.
Dall’introduzione di questa norma nasce l’obbligo di formazione del personale all’uso del defibrillatore tramite l’apposito corso.
Associazioni o Attività sportive che praticano attività al di fuori di un impianto sportivo o praticano una tipologia di sport a ridotto impegno cardiaco sono escluse dagli obblighi del decreto 26 Giugno 2017
Area Formazione Meleam
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