Ieri, 1 Maggio 2018, è stata una giornata importante riguardo alla sicurezza sul lavoro, numerosi cortei e manifestazioni hanno avuto luogo in tutta Italia.
La sensibilità sull’argomento è molto elevata, probabilmente anche in seguito ai numerosi lutti che nella prima parte del 2018 ci sono stati resi noti tramite tg e testate giornalistiche.
Rispetto ai primi 4 mesi del 2017, il 30 Aprile 2018 il numero di denunce di incidenti sul luogo del lavoro è aumentato del 12%, salendo ad oltre 200.
La sicurezza è fondamentale in ogni tipologia di lavoro svolto, dall’edilizia all’agricoltura, ed è fondamentale considerare tutte le misure di tutela e protezione dei lavoratori affinché tali situazioni siano solo un brutto ricordo.
Il 20% degli infortuni accadono, purtroppo, nel settore agricolo in cui frequentemente gli agricoltori rimangono schiacciati dai trattori probabilmente a causa di mancanza di un’adeguata formazione in merito; a seguire il settore edile con le cadute dall’alto, che potrebbero essere tranquillamente eliminate o almeno ridotte utilizzando i Dispositivi di Protezione Individuale predisposti ed utilizzando la giusta attrezzatura in cantiere.
E’ importante conoscere quale deve essere la documentazione necessaria affinché la propria azienda sia in regola dal punto di vista della sicurezza sul lavoro, in linea con quanto previsto dal D. Lgs. 81/2008.
In base alla tipologia di attività svolta è prevista la redazione di documenti obbligatori, la nomina di figure che devono garantire la sicurezza in azienda e dispositivi di protezione con il chiaro obiettivo di proteggere i lavoratori evitando infortuni.
I datori di lavoro devono prendersi cura dei propri dipendenti, in questo modo dimostrano di avere a cuore anche la propria attività.
L’Organizzazione Internazionale del Lavoro e l’Organizzazione Mondiale della Sanità hanno definito il focus dell’attività lavorativa condividendo una definizione comune di salute sul lavoro:
« Il focus principale nella salute lavorativa è posto su tre differenti obiettivi: (i) il mantenimento e la promozione della salute e della capacità operativa dei lavoratori; (ii) il miglioramento dell’ambiente di lavoro e del lavoro per favorire la sicurezza e la salute e (iii) lo sviluppo di organizzazioni lavorative e di culture del lavoro in una direzione che supporti salute e sicurezza sul lavoro e così facendo promuova un clima sociale positivo ed una agevole operatività e possa migliorare la produttività delle imprese. Il concetto di cultura del lavoro è inteso in questo contesto a significare un riflesso dei sistemi di valore essenziali adottati dall’impresa interessata. Tale cultura si riflette nella pratica nei sistemi manageriali, nella politica del personale, nei principi di partecipazione, nelle politiche di formazione e nella gestione della qualità dell’impresa. »
Il tema della salute sul lavoro mira a sensibilizzare e promuovere il benessere fisico, mentale e sociale dei lavoratori evitando problemi di salute legati a condizioni di lavoro inadeguate, rischi non valutati e mancanza di misure protettive.
Mettere in sicurezza il proprio lavoro ed i propri lavoratori è fondamentale per lavorare bene ed essere sereni.